Arintignamo, si sa, non è solo calcio.
Dal sito UMBRIA24.IT : 14 GIUGNO
«Spero che i perugini, e non solo i tifosi che sono stati più vicini alla squadra, vengano alla festa del Perugia mercoledì pomeriggio in Piazza della Repubblica». «E’ un evento – ricorda Boccali – che fa parte delle manifestazioni per il XX Giugno, ed è il riconoscimento più evidente di come questa Società sia entrata nel cuore della città. La festa servirà anche a rafforzare la coesione attorno al Perugia, che resta il valore indispensabile per far bene anche tra i professionisti, perché è già tempo di pensare al futuro».
Ebbene si, questa sera, non solo i tifosi ma tutti i cittadini perugini sono invitati alla festa del Perugia!
Una festa che " servirà a rafforzare la coesione attorno al Perugia "
Sarà la stessa coesione di cui si parlava in un comunicato immediatamente successivo alla presentazione nella Sala dei Notari del luglio 2010?
Immaginiamo di si, ma per esserne sicuri, grazie al libro di Gatto Silvestro siamo andati a rileggere la dichiarazione di quel giorno:
29 LUGLIO 2010 :
Avrei preferito esprimere la vicinanza della città al nuovo Perugia in un clima corretto e disteso. Dispiace che un piccolo gruppo di esagitati abbia creato invece una situazione che poco ha da condividere con lo spirito del luogo che li ospitava. Palazzo dei Priori è storicamente lo spazio ed il simbolo della democrazia e della partecipazione, che significa poter esprimere le proprie idee, ovviamente, ma senza impedire l' espressione delle idee degli altri. Le istituzioni vanno rispettate. Peccato, considerando la compostezza e la serenità della stragrande maggioranza degli intervenuti. Peccato, considerando l’impegno e la passione che hanno abitato le stanze di Palazzo dei Priori nella difficile fase della transizione, quando si è cercato di fare di tutto per salvare il
Perugia dalla retrocessione nei dilettanti. Purtroppo, si sono viste sfilare soltanto cordate di millantatori, improvvisati “uomini di sport”, improbabili imprenditori, alcuni dei quali, guarda caso, sostenuti dagli stessi contestatori di oggi.
Quelle parole, magari scritte in un momento sicuramente particolare e probabilmente non proprio felici comunque stavano ad indicare quelli che successivamente si sarebbero poi coesi intorno al Perugia.
Tramite presenze allo stadio, trasferte, passione. Un piccolo gruppo di esagitati che ha invaso festosamente i borghi del centro Italia senza MAI essere andati al dì la della esclusiva passione.
Non abbiamo mai visto, se non in qualche occasione " ufficiale " la stessa coesione da parte del palazzo, forse eravamo troppo impegnati a tifare, magari è soltanto una nostra impressione.
Ma sicuramente, quelle parole, ora, risultano a dir poco stonate e leggermente fuori luogo.
Guardiamo tutti avanti, giusto, ma l' Italia è il paese del " giorno dopo " di parole dette, dimenticate e magari successivamente smentite.
E allora che sia una splendida serata di beneficenza per Sendai, che sia un ulteriore modo di aiutare ancora la popolazione giapponese.
La coesione quest' anno si è trovata, chi c'era c' era, per chi non c'era rimane il classico e tutto italico carro.
1 avo' i commenti:
...vorrei scrivere tante cose, ...i miei pensieri si accavallano, le falangi delle dita si "annodano", ...la pressione atreriosa (sistolica e diastolica) si sta alzando, ...la sudorazione aumenta,
...E' MEGLIO CHE STO' ZITTO...!
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