I poteri della sciarpa 2 - La vendetta

Spesso nel calcio si parla di fortuna, di rituali reiterati che si fanno il giorno della partita, con il solo fine di favorire qualche caso aleatorio che porti alla vittoria la squadra del cuore!

Premettiamo subito un punto importantissimo e fondamentale:

ARINTINGAMO NON CREDE A STE CAZZATE!!!

Però è bene mettere in evidenza un fatto che sta sconvolgendo le sorti del nostro campionato; un fatto imprevedibile, che mai nessuno avrebbe potuto sapere a quali conseguenze avrebbe portato.

Da tempo, tra lo staff di Arintignamo, nasceva la voglia di fare un qualcosa che saldasse in maniera ancora più forte e consistente il nostro legame: le idee erano le più svariate e folkloristiche, ma la più carina era quella di andare tutti all'ufficio anagrafe per cambiarsi il nome di battesimo (ArintinFan, ArintinCiambo, ArintinGab, ArintinArchi, ArintinNnilafopiù, ArintinTommy, ArintinZako, ArintinToro, ArintinPakal ...etc), ma subito scartata per la nota lungaggine burocratica che attanaglia il nostro paese; alla fine abbiamo ripiegato sulla scelta di fare una sciarpa tutta nostra!

Gia in un post precedente, il nostro amico Nnilafopiù, aveva messo in risalto i poteri sovrannaturali del nostro bellissimo gadget, descrivendolo come metodo infallibile per portare l'acqua nei posti dove ce n'era veramente bisogno, alla faccia di tutti i rabdomanti del mondo (ps. ma tai Rabdomanti li pagano???). Ma il nostro amico è sempre positivo, e con questa frase ci ha aperto gli occhi: parlando dell'esordio della nostra sciarpa, ha fatto notare i due rinvii consecutivi a causa di veri e propri alluvioni ed ha concluso così...

"Se questo è significato uno spiacevole inconveniente per noi tifosi, non è detto che possa rivelarsi un beneficio per altri... in fondo era peggio se avesse portato merda..."

E invece, dopo un'approfondita analisi Tecnico-Scentifica da parte dello staff di Arintignamo, dopo due partite rinviate per pioggia, una vittoria (sotto la pioggia), un pareggino risicato (sotto la pioggia) ed una sconfitta (in una giornata gelida), siamo giunti a questa conclusione: