LEGGETE E 'N VE LA PIATE

Arintignamo è 'n blog del Grifo.
Perchè arintignamo?
Arintignamo viene alla luce , oggi 23 giugno 2010 , nel momento più buio della storia del Perugia, buio, ma talmente buio che ce vorria 'l gruppo elettrogeno che eva usato Tomassini pel ristorante.
Arintignamo se considera un Ducato virtuale, se entra con lo scopo de parlà del Grifo ma strada facendo, tra 'n incontro col parente de De Giorgio, tra nà cazzata e 'n rifornimento volante per chi è armasto a piedi non se sà dua se va a finì.

Alacciate le cinture e buon viaggio a tutti.

giovedì 30 settembre 2010

Trasferte


Ad oggi , da fonti certe , i biglietti venduti per domenica prossima sono esattamente 130.

Dopo l' esodo di Sansepolcro e Città di Castello una netta ridimensionata da parte del popolo perugino, quali le cause?

I brillanti risultati fin qua conseguiti da parte della squadra non dovrebbero aver scalfito minimamente l' appoggio dei tifosi, allora c'è sicuramente dell'altro.

Siamo andati direttamente alla fonte e venuti in possesso di un segretissimo documento del Centro di Coordinamento che per dovere di cronaca viene riportato integramente, chiaramente senza voler farne una sterile e inutile polemica.

La segretissima cartina geografica viene divisa in zone concentriche a partire dalla distanza dal capoluogo ( 1 ) e via via verso terre distanti e sconosciute.
In ogni sezione corrispondente al numero sono indicate le motivazioni per aderire / non aderire alle trasferte : vediamole nel dettaglio.

Fascia 1 : distanza massima dal capoluogo 5 km.
Pressante richiesta in società per avere minimo 10000 biglietti da distribuire per tutti i club sparsi per la regione.
In questa fascia purtroppo non sono previste fermate e pulmann organizzati ma per non perdere la tradizione viene istituito un servizio di navicella da collegamento tra il Curi e il campo sportivo di competenza e pranzo al sacco da effettuarsi al primo greppo libero.
Non sono ammesse defezioni previo il ritiro immediato della tessera.

Fascia 2 : distanza massima dal capoluogo 20 km.
Attivazione di tutti i Perugia Club per vagliare la richiesta dei biglietti, che comunque non deve essere inferiore alle 8000 unità.
La trasferta, per venire incontro alle casse comunali, verrà effettuata tramite gli autobus " cs " " cd " e " bis " , previste soste in prossimità dei campi sportivi con classica razzia di oca arrosto e porchetta.
Si è liberi da tale trasferta se opportunamente giustificati dalla moglie del tesserato con motivazioni esclusivamente commerciali ( shopping a Collestrada ).

Fascia 3 : distanza massima dal capoluogo 45 km.
Da questa considerevole distanza iniziano le prime difficoltà organizzative.
Prima di fare richiesta ufficiale del quantitativo di biglietti richiesti viene effettuata la chiamata, all' ora di pranzo come i mobilifici, al singolo tesserato per appurane la presenza o meno.
Inizia la " trasferta a premio ", ovvero, non sono previste punizioni per chi non aderisce ma, considerata la distanza, i tesserati vengono premiati con la partecipazione all' ambitissimo concorso del miglior Grifone, inoltre, alle prime 30 adesioni, la premiazione dentro il Curi al beniamino di turno.

Fascia 4 : distanza massima dal capoluogo 100 km. Iniziano i problemi.
 Il direttivo si adopera casa per casa al convincimento, stile Testimoni di Geova, della trasferta.
Si notano bussare il sabato mattina nelle case del perugino e della provincia con il libri " Il Perugia dei miracoli " mentre nelle vie adiacenti risuona l' inno ufficiale del Perugia.
Oltre la partita sono previste escursioni nelle zone adiacenti della località visitata, con la prestigiosissima "Guida alle trattorie del coordinamento " , autentica opera Magna scritta redatta e pubblicata dai reggenti dopo anni e anni di esperienze alle spalle.

Fascia 5 : distanza dal capoluogo oltre i 100 km.
Missione impossibile. L'autostrada per il tesserato è come lo zucchero per il diabetico.
Non c'è nulla da fare, si prova in tutti i modi, dalla genuflessione alla preghiera monacotibetana ma i risultati sono sconcertanti.
L' unica via di salvataggio sarebbero le zone di mare con conseguente sosta al ristorante di pesce della zona ma la maledetta Federazione quest' anno non ha previsto tali località.
Il coordinamento giocherà l'ultima ed estrema carta : due bollette gratis al fantastico Natale Biancorosso : basterà?      

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