Agrappati al XX Giugno.

La situazione è delicata, delicatissima.

Verrebbe da dire che siamo comunque con lo stesso margine invariato di punti, con una partita in meno e con la finale di coppa Italia che ci attende ( per quanto facen piagne dice che se gioca a Cannara ), insomma, il solito discorso, ce l'avessero detto a luglio non avremmo messo una firma normale, l' avremmo fatta con il pennello Cinghiale.

Ma nemmeno con tutte le cose che si trovano in centro si perderebbe tutta 'sta lucidità.



Che succede? Succede che si nota questo lievissimo impercettibile calo di tenuta e psicologico.

Che 'l Moca tal pallone dal " tu " è passato a daglie al " colei " che l' ultimo gol del Barto è visibile sul sito de l' Istituto Luce, che 'n Canada ce dovriono esse regole diverse e Rocco ha da 'mparà ancora il regolamento, e che 'l Mister ha da trovà ancora la quadratura del cerchio.

'N geometria 'n duvria esse stato tutto 'sto  fenomeno...

Nonostante tutto però la situazione non è delle drammatiche, anzi, sicuramente una sana boccata di aria fresca nelle alte cime del Peglia aiuterà la squadra a uscire da questa situazione.

Il tifoso che deve fare in queste situazioni?

Ci sono diversi modi di  reagire, c'è chi ne approfitta per non parlare alla moglie, c'è chi litiga sul Muro, c'è chi nonostante tutto cerca di mantenere i nervi saldi e ritrovare un pò di fiducia.

E poi, dato che in società ci sono Arciipreti, Fedeli e Locande del Cardinale,qualcuno  si aggrappa sulla mano divina cercando aiuto e conforto in alto, molto in alto.

Ultima ipotesi, visti i risultati, da fare come a Bestia quando tocca fà il quarto con il tre sciucco che matematicamente non s' armolla ... SCARTARE ASSOLUTAMENTE.