Tifo da sempre e solamente la squadra del mio cuore, la squadra della mia città con orgoglio e fierezza, sia in serie A che tra i dilettanti. I giocatori del mio Perugia me li ricordo tutti, bravi e scarsi, tra questi però rispetto quelli che in campo hanno dato sempre tutto.
La categoria non conta, Cornacchini, Savi, Tedesco e tanti altri compresi quelli di oggi. Una provinciale in serie A è pronta a tante umiliazioni ma i tifosi quelli veri sono sempre al fianco dei ragazzi sul campo e anche se esci sconfitto lo puoi fare tra gli applausi se ad uscire dal campo sono 11 leoni che hanno dato tutto. Vestire una maglia come quella del Genoa merita rispetto, vestire una maglia come quella del Genoa significa essere consapevoli di vestire un pezzo di storia del calcio e della nostra Nazione.
L'umiliazione di doversi togliere quella maglia davanti a 30.000 tifosi e a tutto il mondo è la giusta punizione per chi non la rispetta. I presidenti sono solo i possessori temporanei di una società e i giocatori gli attori del momento ma i veri proprietari della storia e del blasone di quella squadra sono solo ed esclusivamente i tifosi e la città.
Onore e rispetto agli ultras del Genoa.
8 avo' i commenti:
dopo soli 37 anni per la prima volta me trovo d' accordo con te, è na lezione de vita,bisogna sempre ave' fiducia nel futuro!
sono pienamente d'accordo con voi... ma vi ricordo che siamo gli ultimi romantici in un calcio che non c'è più!
In questo paese ci sono tre gradi di processo e tutte le tutele possibili anche per un pedofilo-stupratore-assassino, e qualcuno lo hanno messo fuori per infermità mentale e ci ha rifatto. In questo paese un cittadino su 50 vive di politica e gli altri 49 pagano il suo benessere e i casini che combina. In questo paese un tifoso esasperato e violento solo nell'espressione del viso diventa un criminale come il mostro di Firenze. Al quale hanno provato a fare processi per 20 anni. Ma al tifoso no, nessun processo. Solo condanna, preventiva, da salotto, politica e giornalistica. Uno straccio di cronista con una telecamerina per sentire anche loro non c'è stato. E se c'è non lo hanno mandato in onda.Non dico di sapere chi ha torto e chi ragione, dico che nessuno è andato a chiedere niente. Dal mio punto di vista è aberrante. Ma si sa, io sono un rompicoglioni.....
Tramontana
grande Trami, miglior commento non si poteva fare. Sottoscrivo anche le virgole anche se in verità il tg.com ha intervisto uno di quelli che erano a parlare con Sculli.
Ognuno la vede come vuole, quello che fa riflettere è che a puntare il dito sono i soliti che sono con il culo alla poltrona da decenni,quelli del calcio spezzatino, delle scommesse e degli stadi sempre più vuoti.
a me quel tipo di protesta non è piaciuto, poi andrebbe capito quanto erano consenzienti gli altri tifosi e andrebbero capite meglio le motivazioni, visto che da fuori se ne può dare un giudizio solo sommario. Ma non c'è dubbio che queste persone sono state oltremodo criminalizzate perché alla fine dei giochi hanno solo interotto per 40 minuti uno "spettacolo". Non la vedo una cosa molto dissimile da dei manifestanti che bloccano una ferrovia o un'autostrada, ma in quel caso chi lo fa non rischia nulla e non viene tacciato di "criminale", "teppista", ecc. ecc.
Quelle persone hanno anche costretto famiglie con bambini a fuggire terrorizzate dallo stadio (vedere foto pubblicate sulla Gazzetta)...e non aggiungo altro, perchè ognuno può pensarla come vuole.
Capisco i genoaniperché ricordo bene quando in c-1 le perdevamo tutte in casa con le ultime non più tardi di qualche anno fa....
GENOANO NAPOLETANO !!!
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