LEGGETE E 'N VE LA PIATE

Arintignamo è 'n blog del Grifo.
Perchè arintignamo?
Arintignamo viene alla luce , oggi 23 giugno 2010 , nel momento più buio della storia del Perugia, buio, ma talmente buio che ce vorria 'l gruppo elettrogeno che eva usato Tomassini pel ristorante.
Arintignamo se considera un Ducato virtuale, se entra con lo scopo de parlà del Grifo ma strada facendo, tra 'n incontro col parente de De Giorgio, tra nà cazzata e 'n rifornimento volante per chi è armasto a piedi non se sà dua se va a finì.

Alacciate le cinture e buon viaggio a tutti.

giovedì 15 settembre 2011

IO, TESSERATO

Melfi - Perugia è appena finita.

Sembra il solito finale festoso di una, l' ennesima trasferta vinta.
Da metà campo si avvicinano i giocatori, mani alzate per salutare i pochissimi presenti.
Ma c'è qualcosa di strano, vedo Mocarelli che indirizzano lo sguardo e il saluto verso un' altra direzione. Dalla nostra posizione non si vedeva e capiva nulla " Ta chi cazzo starà a salutà? ", penso tra me e me.
Stava salutando gli " altri ", una ventina di persone che da Perugia sono scesi fino a Melfi mettendo nel conto di non vedere la partita. La partita non l' hanno vista e sono rimasti fuori a tifare per 90 minuti.

Non ero presente ad Aversa, ho letto e sentito di tutto, ho fatto le mie riflessioni senza però rendermi conto in quanto potevo solo immaginare.
Quello che è rimasto dentro dopo Aversa mi ha colpito, mai, in 30 anni di curva ( prima partita vista un Perugia - Torino del 1981 , me fò gli auguri da me ) mi era capitato di sentire un senso di smarrimento di questo genere, nemmeno le retrocessioni a tavolino, nemmeno la collezione di fallimenti mi avevano lasciato quest' amarezza.

E' stata la mia prima trasferta da separato in casa, io, con altri 11 freghi, quelli più o meno di sempre, quelli delle tante altre trasferte normali dentro e gli " altri " fuori.
Arrivo allo stadio che alcuni di loro sono già arrivati, macchine parcheggiate come se nulla fosse.
E' paradossale ma sono in imbarazzo.
Ci sono i soliti saluti, gli abbracci e le solite chiacchiere tipiche di ogni trasferta, facce viste ogni domenica, con alcuni di loro anche amicizia.
Di tensione o cazzate del genere nemmeno a parlarne, resta, dentro di me, solo un forte senso di imbarazzo.

Si dirà, qualcuno dirà, sono scelte diverse e di ogni scelta ognuno si assume le proprie responsabilità.
Si dirà di tutto e di più, ma c'è chi la partita la vive come un evento sportivo e chi invece pensa ancora che sia qualcosa che vada al di la dei 3 punti. Io sono un demente che fa parte della seconda categoria, una di quelli che nonostante l' età non proprio più adolescenziale si emoziona a vedere portare in giro per l' Italia il nome della propria città con tanto amore e attaccamento.

" I tesserati possono entrare, gli altri aspettino fuori "

Entro e mi sento in colpa, sentimento assurdo perchè non ho fatto niente di male, ma mi ci sento.
Entro e siamo in 13, due di Foggia e noi.
Mi auguro, ci auguriamo che in un modo o nell' altro li facciano entrare.
Purtroppo non sarà così.
Il Grifo vince, noi dentro per quel poco che possiamo ci facciamo comunque sentire ma da un demente che fa parte della seconda categoria di prima rimane sono una grande amarezza.
Grande amarezza e una considerazione, sento parlare di rispetto, leggo di continue polemiche e insinuazioni, di giudici morali pronti a sentenziare la condanna, basterebbe provare almeno una volta queste sensazioni.

Sempre che,almeno per una volta, si veda una partita di calcio oltre i tre punti.
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7 avo' i commenti:

Andrea ha detto...[rispondie]

me fè emozionà quando fè cosi!!!! che stima!

archi1975 ha detto...[rispondie]

onore a chi con passione e speranza ha fatto 1000 km( con e senza tessera) per un amore che va oltre la ragione... Bravo danie' nemmeno io avrei potuto esprimere meglio il pensiero...se vede che te fa bòno a sta vicino a me :-):-):-)

Max Ingrifato ha detto...[rispondie]

m'è fatto quasi piagne (e non solo perché oggi m'hanno 'ngessato 'na gamba)

nneka ha detto...[rispondie]

Per me le trasferte enno e rimangono na festa,no na semplice visione de na partita o il dove' essece per mette na tacca in piu'.I perugia clubs non esistono piu'(sulla carta c'enno e anche in tv,ma sui stadi se non sei almeno in B,enno spariti),i gruppi che sono il colore e la sonorita' del tifo se rifiutano de sottosta' all'ennesima porcata che è la tessera,che te volevi anche diverti' o esse felice a gi in trasferta?Ogni tanto sento a di' che se voi combatte chi s'è inventato sta porcata è da fa' la tessera e poi combatte il sistema dall'interno.Ce provo a pensa' a come se dovria lotta'ma sinceramente non vedo come.Qualcuno dice come i veronesi che la fonno e poi vonno in giro a fa casino.Ma fateme il piacere!!!Se il prossimo anno la estendono a tutti la tessera e alora la porcata diventa epocale,saria piu' logico strappalle ste tessere e lotta' davvero tutti per falla finita co sta stronzata magari andando fuori dagli stadi e solidarizzare coi tifosi avversari,altro che violenza,o vedere la sempre maggiore desolazione degli stadi vuoti con la lenta agonia de na passione?

GAB ha detto...[rispondie]

1000 km senza poter vedere un azione..e' proprio il caso di dire Perugia e' la mia vita non solo alla partita....tutta la mia stima io non ci riuscirei...

serverg ha detto...[rispondie]

tutto ok, ma ta Bordò stavolta gnete ditto niente?
serverg

bitta ha detto...[rispondie]

Grande Dà!!!

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