Che lo si ammetta : aveva ragione Tramontana.
Forse è una società più solida, forse ci sono tutti i margini per aspirare a qualcosa di più che la solita Lega Pro ma bisogna ammettere che Tramontana, grazie ai suoi scoop, aveva visto lungo.
Questa della presentazione della campagna abbonamenti infatti non è altro che l' ennesima discussione che si è creata tra i soci del Perugia Calcio.
La speranza è che anche questa volta si arrivi ad un compromesso ma dalla stanza dei bottoni le notizie che ne escono non sono per nulla buone.
I FATTI
Ieri è stata presentata la campagna abbonamenti.
Una bella foto della Nord, un bello slogan che dovrebbe rappresentare tutti i tifosi del Grifo ed invogliarli ( discorso tessera a parte ) a fare l' abbonamento.
Tutti soddisfatti dunque?
Manco pel cazzo.
IL RETROSCENA
Sta di fatto che un esponente della società ( per motivi di privacy non si citerà ma chiameremo con il nome di fantasia "Roberto" ) aveva in mente un altro slogan, che secondo lui era molto più consono e adatto al momento storico.
Proposta chiaramente bocciata.
Di chi le colpe?
Sembra che il divieto sia stato causato non tanto dallo slogan, presumibilmente in linea con tutta la dirigenza ma più che altro dai prezzi che il buon Roberto aveva optato.
Arintignamo come al solita li svela in esclusiva mondiale, lo fa con tutta la preoccupazione del caso e fiducioso che anche questa volta i diverbi vengano appianati.
2 avo' i commenti:
AHAHAHAHAH UNICOOOOOO
io ho l'impressione che per sfornà tutte ste cazzate tu n'ce dormi più la notte....
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