Per me un Monteriggioni

Messaggio per le Army Girls : la prossima volta non ce chiamate.

Uno, perché come avete visto, a rallegrà le serate  non sen del peso ( a parte un sempre brillante Bordon, da 8 la sua prestazione ) e due, soprattutto, perché non ce n’ è proprio bisogno.

Arintignamo, invitato indegnamente, è rimasto sbalordito dalla serata, nemmeno la notte insonne, nemmeno il recuperò di un po’ di lucidità ( tutta sarebbe chiedere troppo, come se tal Fred ì se chiede de corre per 20 minuti ta na partita insomma ) ha migliorato la situazione.

Cosa rimarrà di questa stagione ?

Il gol fortemente voluto di Radi a Borgo a Buggiano? Il gioco galeoniano del Mister? Il cinismo del Barto? Il rinvio di Riommi con il Città di Castello? La determinazione del Fred? Le sgroppate fino alla bandierina del calcio d’ angolo de Pupeschi? Le scarpe de Goretti?

Oppure lo stare al gioco di Corallo?

Aperta parentesi, stamo a pensà de scrivete na lettera aperta de scuse, Bomber, noi scherzamo, nun te la pià, è fatto un bregno che a confronto noi quan semo scappati dal Liberati erme allegri quanto Benigni!

Che rimarrà insomma?

Niente di tutto questo.

Rimarrà il “ Perugia “ diviso in due squadre, rimarrà una campanella e le Army. Che inaugurando il famosissimo “ Donca Parola “ lanciano la sfida : “ Termine che in perugino sta ad indicare provolone, uno che ci prova “

Smarcati da “ gatto tai coglioni “ Riommi serviamo a Ripa un assist che Borgese sel sogna la notte : “ Francè, co la L , è lillone! “ … era solo da buttarla dentro, come disse la Nord ta Corallo …ops, scusa,  tal Barto!

Ripa si libera di un Battistini leggermente ma leggermente assente ( sembrava de vede’ Zanchi a San Sepolcro ) , si catapulta sulla campanella con la stessa velocità di Benedetti palla al piedi e “ sdiinn “

“ E’ fatta! “ Pensamo noi, ancora una volta Arintignamo è riuscito nell’ impresa di trascinare alla vittoria i propri beniamini.

E’ il punto decisivo, quasi quanto la partita giocata in casa contro la Pianese, silenzio in sala , proprio come a fine partita contro il Monteriggioni e attesa … Ripa contro il microfono, lo punta alla Placentino, si accentra alla Rampi e se tanto me da tanto ‘l microfono era arivato a Magione, invece il buon Vecchio Ripa ce la fa e prende la parola :

Lillo!!!

“ Lillo? – domanda un sempre lucido e pacato Gab con bastone in mano – ma chi cazz’è Lillo, ‘l tu cane??? “

Prima che la serata finisca in tragedia, fortuna l’ intervento di un serissimo Marri formato “ freghi dopo l’ amichevole organizzamo n’ addio al celibato “ e di un pacatissimo Cacioli ( candidato a Nobel per la pace, bene ricordarlo ) decidiamo che è meglio buttarla nell’ alcool.

Arintignamo e il Fred al bancone, mancava solo la colonna sonora “ Uomini soli “ ( come disse il Barto quando giocava in coppia con Corallo, ops, scusa, con Marri ) … Per noi un Montenegro, per te Fred?

Il Fred, rapido nel pensiero come il dribbling ubriacante di una nostra punta ( … ) ce pensa , ce pensa e dopo mezz’ ora ordina :

“ A me mi daì ù Monterggioni “

Capiamo che è ora di andare, distrutti ma anche consapevoli della fortuna che abbiamo avuto nel vedere una cosa eccezionale :

Il Perugia in notturna adotta uno spregiudicato 1 -1 – 8 !

-  Grazie alle fantastiche Army Girl per la bellissima serata.

-  Sto post è stato fatto esclusivamente per non fa incazzà ta Renzo che c’ ha minacciato si almeno na volta al giorno nun buttam su qualche cazzata.

- . Riommi, allora, sì vol commenta ascolta : ‘l vedi l’ mouse?Saria quill’ ageggino che quando ‘l maneggii tal monitor appare na freccina che se move come ‘l movimento chì dè ( provece, è bulo ) … bene, adesso fa gì quila freccina tu qui sotto dua c’è scritto “ commenta sta cazzata “, spigne ‘l bottone a SINISTRA del mouse, vedrè che magicamente te se apre na finestra ( no quilla de casa ) e a quil punto ce poi scrive quil che te pare. Ce semo?