Qualche giorno fa un curioso avvenimento ha catturato la mia attenzione: per la prima volta negli ultimi 20 anni ho visto operai del comune di Perugia intenti a ribitumare alcune strade NON durante un periodo elettorale.
Mi sono subito preoccupato e ho cercato un internet point per capire cosa potesse essere successo: caduta improvvisa della giunta comunale e indizione di nuove elezioni? vincita al superenalotto di Boccali? Niente di tutto questo.... ma finalmente venerdì scorso ho capito !
Guardando le immagini in diretta della tappa della corsa ciclistica Tirreno-Adriatico che prevedeva l'arrivo a Perugia ho visto i ciclisti sfrecciare a 60 all'ora su strade che sembravano un tavolo da biliardo. E in effetti è consuetudine per le città che ospitano eventi ciclistici importanti provvedere a rendere la sede stradale più sicura possibile.
Vedendo quale miracolo è riuscito a compiere il mondo del ciclismo per la nostra città si è subito costituito un comitato di cittadini che ha escogitato un metodo infallibile per risolvere l'orami annoso problema delle buche nell'asfalto della nostra città e con un raid clamoroso è riuscito ad ottenere un arrivo di tappa nel Giro d'Italia 2012.
Nonostante lo stretto riserbo osservato dagli addetti ai lavori e nonostante non si vogliono far trapelare indiscrezioni prima della presentazione ufficiale del percorso che avverrà nel prossimo dicembre a Milano, Arintignamo fedele alla sua linea di scova-scoop è riuscita anche in questo caso ad ottenere in esclusiva il percorso della 9° tappa del Giro d'Italia del 2012, la "Cesena-Perugia" che presenta clamorose novità.
Ecco la planimetria del percorso

Come si può vedere dalla piantina salta subito all'occhio la prima grossa novità che dimostra la genialità degli ideatori del percorso: viene infatti abbandonata la vecchia idea di far circolare i ciclisti lungo le pittoresche strade secondarie che costellano la nostra penisola e per la prima volta verrà riservata loro l'intera carreggiata della E45 da Cesena a Ponte San Giovanni. Quale miglior occasione per riasfaltarla tutta in poco tempo?
Ma non è finita qui perché come si può vedere al confine tra Toscana e Umbria ci sarà una piccola devizione e, altra chicca inedita, per la prima volta i ciclisti passeranno lungo il crinale di una diga, quella di Montedoglio, consentendo di risolvere in un battibaleno il problema della riparazione del danno verificatosi a fine 2010

Ma il vero colpo di genio dei progettisti è arrivato prendendo spunto proprio dalla Tirreno-Adriatico dove per la chiusura di tappa è stato ideato un circuito all'interno della città di Perugia, idea che ha riscosso molto successo.
E allora perché non replicare l'idea del circuito all'interno di Perugia? Detto e fatto, gli esperti si sono messi al lavoro trovando una brillante soluzione e disegnando un circuito per far passare i ciclisti NELLE SOLE STRADE CHE NECESSITANO DI UN RESTYLING DELL'ASFALTO.
Arintignamo lo svela per i suoi lettori

5 avo' i commenti:
fantastico il circuitooo cittadino!
secondo le ultimissime, in alternativa all' asfaltatura del piano stradale, i ciciisti, una volta entrati nell' area urbana si Perugia si equipaggeranno di futuristiche e inedite ruote piene.
la tappa tutta pe le ns vie saria 'nbel colpo.......per le ruote.
scolta..... ma na deviazioncina anche n'periferia n'se potria chiede??? no perchè a livello de buche se stà bene anche sui vari paesini...
adè nne chiedem troppe mono, sta calmo
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