Letta sul muro la strisciata del Nneka, peraltro giusta e condivisibile ( anche si saria il caso de fasse i c. sui non sapendo che aveva un doppio scopo ) Arintignamo torna doverosamente ad occuparsi di quello che succede a casa nostra.
Il Grifo dunque è a Bettona, in ritiro.
Più che un ritiro, come afferma la società, si tratta di un modo pacato e sereno di stare insieme, ricaricare le batterie in vista del rush finale del campionato.
Il tutto, chiaramente, nella massima serenità.
Grazie alle nostre conoscenze ( cena pagata al Green Club ) il blog è riuscito ad entrare nel proibitissimo luogo di meditazione.
Che sia chiara da subito una cosa : la società ha ragione nel parlare di un raduno non punitivo, che è solo un modo di stare insieme.
Di questo parere, chiaramente, ne è anche Fedeli, giunto appositamente da Roma per star vicino ai ragazzi.
Sopratutto al bomber Bartolini, proveniente da una partita non brillantissima.
Affetto, di questo si tratta.
E cercare di capire i motivi di questo impercettibile calo, i motivi tecnici e quelli psicologici.
Una intera ala della struttura, infatti, è stata appositamente dedicata al confronto.
Dove si parla di tutto, dalla situazione affettiva a quella esclusivamente tecnica, in questa foto rubata si vede mister Battistini che tranquillizza Radi, cercando di rassicurarlo che anche dopo centro campo c'è vita e che non deve aver paura di oltrepassarlo.
Che non gli succede assolutamente nulla.
Un modo di prevenire errori, che magari umanamente sono più che comprensibili ma che alla lunga potrebbero essere dannosi, sia al singolo che alla squadra.
Ecco perché, oltre il confronto, una volta accertato il problema, si cerca in tutti i modi di trovare la giusta soluzione.
A volte non è semplice, a volte, invece, il problema viene definitivamente eliminato.
Un ritiro che serve per curare e anche per prevenire.
Diceva un filosofo ( Tramonana dove sei ??? ) che solo chi è cosciente dei propri limiti sarà in grado di prevenirli e superarli.
In questo caso si tratta di prevenire l' ennesima caduta, psicologica, certo, ma anche e sopratutto fisica, si entra nella fase cruciale del campionato e tutti dovranno essere al top , senza se e senza ma.
Un ritiro, insomma, che nulla ha a che fare con quelli di gaucciana memoria, non c'è nessuna punizione, non c'è nessuna pressione da parte della società.
I giocatori e sopratutto il mister stanno lavorando bene.
Doveva essere un modo di stare insieme e così è stato, il tutto, chiaramente, senza la minima volontà di arrivare a chissà quali provvedimenti.
Pacatamente e serenamente, senza pressione.
LEGGETE E 'N VE LA PIATE
Arintignamo è 'n blog del Grifo.
Perchè arintignamo?
Arintignamo viene alla luce , oggi 23 giugno 2010 , nel momento più buio della storia del Perugia, buio, ma talmente buio che ce vorria 'l gruppo elettrogeno che eva usato Tomassini pel ristorante.
Arintignamo se considera un Ducato virtuale, se entra con lo scopo de parlà del Grifo ma strada facendo, tra 'n incontro col parente de De Giorgio, tra nà cazzata e 'n rifornimento volante per chi è armasto a piedi non se sà dua se va a finì.
Alacciate le cinture e buon viaggio a tutti.
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3 avo' i commenti:
i primi frutti del ritiro si vedono: il Batti che mette la foto di Arintignamo come avatar di facebook e poi posta i Doors ...
ahahaha ... è ufficiale : semo alla frutta!
...quando poche immagini sono più eloquenti di mille parole! Voto 9 per il montaggio! (era 10 se sui cerchioni mettevi no stemma "adeguato"! ;) )
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