Sorvolando ( volutamente ) sulla partita di ieri Arintignamo si concentra di nuovo su un tema che in questi giorni sta appassionando migliaia e migliaia di tifosi del Grifo.
Qualche giorno fa è apparso su un sito di informazione regionale ( Giornale dell' Umbria ) un articolo a nome di tale Moreno Castellani, nome che almeno per il blog è sconosciuto.
Tale Moreno Castellani nel suo articolo ci parla di una società dilettantistica marchigiana che dovrebbe militare in eccellenza : un calcio amatoriale, un calcio alle origini, dove si gioca contro il paesino limitrofo di domenica mattina, quello insomma dove il guardalinee lo si fa con i stivali di gomma e generalmente è un dirigente della società.
Bene, fa piacere che il buon Castellani impieghi le sue domeniche alla conoscenza di un calcio dimenticato.
La frase che colpisce, quella evidenziata in basso è questa " C' è un sacco di gente a Fossato, molte facce che ti aspetteresti di vedere sulla via di Viareggio "
Il Perugia che gioca a Viareggio e tanta, tantissima gente che invece era a Fossato ad assistere ad una classica del calcio internazionale : Fossato - Sambenedettese.
Ma chi erano queste orde di perugini che anziché andare a Viareggio erano invece a Fossato???
Noi che purtroppo eravamo a Viareggio non potevamo saperlo ma dopo un attento lavoro di investigazione abbiamo scoperto l' arcano che ci ha posto il temerario Castellani.
In effetti è vero, c' erano tantissimi perugini in quel di Fossato.
Tanta gente che è tornata dalla metropoli umbra folgorata dal blasone e dalla storia della mitica Samb. Appassionata a quei splendidi colori, a quell' accento così naif che ha chiesto al nuovo presidentissimo del sodalizio marchigiano di far giocare le partite della Samba nel nostro stadio.
Castellani aveva ragione.
Di gente che doveva stare a Viareggio anziché essere a Fossato ce n'era tanta.
Ma tanta tanta tanta.
Eccola!
Chiudiamo dicendo al buon Castellani che capita frequentemente anche a noi del blog : ce se mette a sede', se pranza tutti insieme e tra na chiacchiera e 'n altra se beve,se beve e se beve. E dopo se vedon cose che comuni mortali non osano nemmeno immaginare.
Va tutto bene Castellà, l' importante è che nun t' armetti a guidà subito dopo che alzi 'l cul da la tavola.




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