Regalo del dopo Santo Stefano

Dopo l' incredibile scoop del Gatto ( segnatevi questo nik, ci servirà in futuro ) poteva Arintignamo, secondo voi, rimanere con le mani in mano ed assistere impotente al trionfo del " Travaglio col donca "?

Certo che no.

Ed infatti, per dimostrare a tutti che anche il blog, se vuole, svolge un servizio di inchiesta giornalistica pubblica in anteprima mondiale un documento che farà tremare le stanze dei bottoni perugine.

Di cosa stiamo parlando?

In data 21/12/2010 il " Corriere dell' Umbria " pubblica un articolo che mette in agitazione la nostra redazione :

Si tratterebbe, dunque , di una caccia al tesoro. Una caccia al tesoro, evidentemente, nascosta ai tifosi perugini, una caccia al tesoro a cui il blog vuol dare la giusta importanza rendendo un servizio a tutti i tifosi che vogliono partecipare.

Ve lo diciamo subito : non sarà facile.

Con i potenti mezzi investigativi di Arintignamo siamo però venuti i possesso di carte e documenti che faranno finalmente chiarezza sulle ultime vicende del Perugia.
La prima mossa del blog è stata quella di rendere pubblica questa caccia al tesoro, nella mattinata di oggi infatti, se passate nei pressi di Pian di Massiano troverete questo cartello.

Cosa fare dunque? Da dove iniziare?
Come in tutte le cacce al tesoro si deve partire da indizi, piccoli sospetti che una volta individuati dovranno essere verificati, approfonditi e letti nella giusta maniera.

Dove può essere questo tesoro?
Un tesoro, generalmente, viene messo in zone nascoste, zone in cui la presenza dell' uomo è ridotta al minimo.
La conclusione parrebbe logica :

Il tesoro è dietro la gradinata.

Ma sarebbe troppo facile, ce la farebbe anche un ternano.
Andiamo per gradi, zona nascosta, zona dove la presenza dell' uomo non è in particolare evidenza. Zona in cui è facile nascondere un tesoro.
Ma il tesoro, oltre a nascondersi, potrebbe anche mimetizzarsi. Magari proprio accanto ad altre persone che avendo somme importanti non colpiscono l'attenzione per qualche moneta in più o in meno.

Il tesoro è in tribuna!
Arriva però immediatamente la categorica smentita del pres " Non dubito assolutamente sullo stato patrimoniale di chi assiste la partita in questo settore ma garantisco che da ste parti n' sè vista mai na lira, io n' traccheggio, quilaltri si ."


Meglio dunque cambiare strategia, evidentemente il Curi è un luogo troppo scontato per nascondere un tesoro. Ma dove può essere? Dove sono queste stanze dei bottoni?
A pensarci bene, per trovarle a Perugia, o si va in merceria oppure ...

Oppure in centro.
Il tesoro è in centro. No, non può essere da queste parti. Per una serie infinita di motivi.
Su tutti, chiaramente, quello  che se uno lo va a prelevare, tra biglietto apm o parcheggio rischia di spendere di più di quello che sarebbe l' effettivo valore del tesoro stesso.

Quando la situazione volgeva al peggio, ormai stanchi e sfiduciati nel trovare la giusta soluzione ecco il colpo ad effetto : come in tutte la cacce al tesoro Arintignamo trova la carta vincente, quella che potrebbe dare la soluzione definitiva :

Seguiamo il percorso. E' difficile, tremendo.
Ma andiamo avanti, senza guardare in faccia a nessuno. La soluzione si avvicina.
Arrivati però a metà dell' impervio tragitto, all' altezza del mitico Zocchi ecco che però arriva la doccia fredda.

Una telefonata interrompe la caccia, è Gatto Silvestro.
Ci consiglia di non continuare ma di aspettarlo, ha un documento che risolverà questa durissima caccia al tesoro.
Quando lo vediamo arrivare ci cade il mondo addosso.
 E' finita, purtroppo è finita.